Molti amici intorno a me hanno voluto unirsi alla piattaforma americana Etsy, poiché ci sono pochi commercianti cinesi e i profitti sono abbondanti. Tuttavia, Etsy è estremamente avversa alla pratica dei commercianti cinesi di inondare il mercato con grandi quantità di beni.
Le ultime notizie indicano che il numero di venditori attivi su Etsy è diminuito per il terzo trimestre consecutivo.
Gli ultimi dati mostrano che questo numero è sceso da un massimo di 7 milioni a 5.6 milioni. In particolare, tra il terzo e il quarto trimestre del 2024, il numero di venditori attivi (ovvero coloro che hanno completato almeno una vendita l'anno scorso) è crollato di 600,000. Questa tendenza suggerisce una significativa contrazione nell'ecosistema dei venditori di Etsy.
Nell'ultimo anno, il numero di acquirenti attivi è diminuito da 92 milioni a 89.6 milioni e sia le vendite lorde di merci (GMS) trimestrali che annuali hanno registrato lievi cali. Il calo di queste tre metriche indica che Etsy sta affrontando sfide strutturali piuttosto che fluttuazioni temporanee.
Secondo una ricerca di Marketplace Pulse, sin dal suo inizio, quasi 14 milioni di venditori si sono registrati su Etsy, raggiungendo un picco nel 2021 con quasi 3 milioni di nuovi venditori aggiunti. Tuttavia, il numero di nuovi venditori che si iscrivono ogni anno è in forte calo da tre anni consecutivi, dimezzandosi ogni anno. Durante il picco della pandemia, Etsy aggiungeva oltre 300,000 nuovi venditori al mese. I dati attuali mostrano che entro il 2024, questa cifra era crollata a meno di 20,000 al mese.
Segnali di recessione? Etsy perde 1.4 milioni di venditori attivi in un anno
Questa tendenza al ribasso contrasta nettamente con Amazon, che continua ad attrarre quasi un milione di nuovi venditori all'anno senza alcun segno di rallentamento. Allo stesso modo, il marketplace di Walmart continua a vedere una rapida crescita nel numero di venditori, superando di recente i 150,000 venditori attivi.
Mentre Etsy si avvicina al suo 20° anniversario nel 2025, il CEO Josh Silverman insiste: "Per due decenni, Etsy è stata una casa per la creatività e l'autoespressione. Nel mondo odierno di automazione e mercificazione, crediamo che la nostra missione non sia mai stata così importante".
Questo posizionamento sfida direttamente l'approccio "no-brand" di piattaforme come Amazon e Temu.
Sebbene parte dell'abbandono dei venditori possa essere attribuito agli sforzi di Etsy per ripulire la sua piattaforma rimuovendo i malintenzionati e i prodotti contraffatti, Silverman riconosce anche le pressioni più ampie del mercato, osservando che il 2024 è stato "un periodo difficile per i prodotti non essenziali". Questa sfida si riflette nel calo del fatturato netto di Etsy nell'intero anno, pari all'1.4%.
Le fortune divergenti di queste piattaforme evidenziano differenze fondamentali nella strategia. Mentre Amazon e Walmart prosperano offrendo una selezione pressoché infinita e sfruttando i venditori cinesi per espandere i loro cataloghi, Etsy rimane focalizzata su una verticale ristretta, articoli fatti a mano e vintage, la cui domanda sembra essere in calo secondo gli indicatori attuali.
I dati rivelano che non solo la crescita esplosiva di Etsy alimentata dalla pandemia si è fermata, ma ora si è anche invertita. La domanda chiave ora è se ciò rappresenti un ragionevole ridimensionamento dopo l'espansione insostenibile durante la pandemia o segnali una tendenza a lungo termine più preoccupante per il mercato dell'artigianato.